Natale: quest’anno in tavola si sarà in pochi, ma non lontani da casa.
Natale: quest’anno in tavola si sarà in pochi, ma non lontani da casa.
Continueranno a esserci i divieti di spostamento fra regioni di colore diverso, ma si potrà tornare nel proprio domicilio per chi studia o lavora fuori.
Rimangono garantite le messe, con regole che saranno stabilite in base all’evoluzione dei contagi.
Natale: quest’anno in tavola si sarà in pochi, ma non lontani da casa.
Pochi divieti, molte raccomandazioni.
A tavola in pochi e con grandi precauzioni, soprattutto per gli anziani.
Nemmeno un amico si potrà invitare, dato che ogni contatto rimarrà a rischio.
Il Natale 2020 potrebbe essere la causa di un aumento dei contagi in modo preoccupante.
Lo sanno benissimo sia il governo che le autorità sanitarie, mentre un po’ meno l’opposizione, proprio come accaduto durante il periodo estivo.
Quello del 2020 è stato già anticipato dagli esperti che sarà un Natale ristretto, con piccole tavolate e pochi congiunti in casa.
Bisogna, però, ricordare che ogni genitore è a sua volta figlio, e parecchi figli sono già genitori. Sarà una festa sempre sentita ma più sobria dato che in casa si potranno invitare solo i congiunti.
Le parole d’ordine sono buon senso e prudenza.
Ancora non si sa, se giunti a Natale, avremo sempre a che fare la divisione dell’Italia in tre aree differenti.
Potrebbe interessarti leggere anche il seguente articolo : La rinascita di Wuhan in Cina dopo la pandemia.