Sicuri che il computer sia l’intrattenimento migliore per i bambini?
Sicuri che il computer sia l’intrattenimento migliore per i bambini?
I bambini non dovrebbero passare troppo tempo al computer, anche se questo può sembrare una soluzione semplice per intrattenere il proprio figlio.
Quanto tempo passano i bambini al computer?
Negli ultimi quindici anni l’utilizzo dei dispositivi elettronici dai più piccoli è aumentato in maniera esponenziale e, purtroppo, già si iniziano a vedere i primi problemi di questo uso tecnologico intensivo.
Non si vuole demonizzare i computer, ma solo far riflettere sui problemi che possono causare in un bambino.
I pc, se usati nei tempi e nella giusta maniera hanno certamente benefici cognitivi grazie a tutte le applicazioni dedite all’apprendimento e ai programmi educativi. Ma usare troppo tempo smartphone, tablet e pc per scopi poco consoni comporta gravi rischi nei bambini.
Ma perché è rischioso far stare troppo tempo i bambini al pc?
Sicuri che il computer sia l’intrattenimento migliore per i bambini?
Gli schermi e l’illuminazione dei computer possono danneggiare la vista dei bambini, dato che guardare ad una distanza troppo ravvicinata le immagini video, che siano dei videogiochi o dei video su Youtube o altre piattaforme streaming, implica una costante attività di messa a fuoco, provocando quindi una conseguente stanchezza visiva cronica e pseudo miopia.
I computer si possono considerare un’attività passiva e quindi tende a portare a sedentarietà e quindi al pericolo di obesità per i più piccoli.
È importante ricordare che un bambino ha bisogno di passare del tempo all’aria aperta, dove è circondato dalla natura e può assimilare vitamina D, abbassare i livelli di stress e ridurre i comportamenti aggressivi. Mettersi ore ed ore davanti ad uno schermo fa entrare i più piccoli in un circolo vizioso e fa abituare i bimbi ad una vita passiva senza stimoli per la natura e per tutto quello che c’è là fuori.
Stoppare l’eccesso di tecnologia.
I pc rendono i bambini introversi e distaccati dal mondo con una crescente irritabilità e difficoltà nella gestione di situazioni reali. Ciò non migliora con la crescita e questi problemi si riflettono inevitabilmente anche nel rendimento scolastico con disattenzione cronica, disturbi psichici e inabilità sociali.
Studi fatti dal dipartimento di Pediatria di Cambridge hanno sottolineato che computer e comportamenti aggressivi sono strettamente connessi.
Inoltre i bambini che passano troppo tempo al computer hanno anche problemi con il ciclo sonno-veglia. La luce degli schermi è un’imperfetta imitazione della luce diurna.
Osservarla per troppo tempo fa abbassare i livelli di melatonina, quel che invia al corpo il segnale che è arrivata la notte e che quindi bisogna andare a nanna.
Ma il rischio più pericoloso è quello dovuto alla dipendenza.
Giocare al pc rilascia dopamina, la sostanza responsabile della sensazione di benessere, i cui livelli se restano costanti tutto il giorno in modo malsano, rendono i percorsi neurologici infantili meno sensibili e quindi avranno bisogno di stimoli sempre maggiori per provare piacere.