Jonathan David ieri ha debuttato in una gara ufficiale con la maglia della Juventus, segnando un gol contro il Parma, ma cos’è ha in comune con Buchanan? Scopriamolo insieme.
Le cose che avvicinano i due calciatori sono diverse anche se uno è arrivato in Italia nella sessione di calciomercato in cui l’altro ha salutato. Andiamo a scoprire qualcosa più da vicino.

Intanto entrambi sono andati a segno ieri, con David che, come detto, ha sbloccato Juventus-Parma e Buchanan che ha segnato con la maglia del Villarreal una splendida tripletta. Ma c’è una cosa che li lega ancora di più che è un record molto particolare e difficile da non notare.
Entrambi sono canadesi e sono gli unici due calciatori della storia del nostro campionato ad aver giocato e segnato in Serie A di quella nazione. Una nazione che negli ultimi anni si è imposta all’attenzione soprattutto per l’esplosione di Alphonso Davies. E ancora un’esplosione legata anche all’arrivo di diversi italiani come Lorenzo Insigne e Federico Bernardeschi.
A proposito quest’ultimo è tornato in Italia da ex calciatore della Juventus per vestire la maglia numero 10 del Bologna di Vincenzo Italiano. Anche se il debutto per i rossoblù non è stato di certo positivo vista la sconfitta 1-0 a Roma contro i giallorossi di Gian Piero Gasperini.
Jonathan David il predestinato
Jonathan David è un predestinato e l’ha dimostrato ieri in gol subito al debutto con la maglia della Juventus. L’attaccante canadese ha giocato una grande partita, anche se ha avuto poche palle a disposizione, una l’ha buttata dentro da vero centravanti ed è stata quella che ha sbloccato una partita complicatissima.

Il calciatore è arrivato a parametro zero ed è l’unico volto nuovo di questa sessione estiva oltre a Joao Mario arrivato dal Porto dopo uno scambio con Alberto Costa.
David ha voluto fortemente la Juventus e lo cercavano in tantissimi, ha dimostrato di essere calciatore tecnico e rapidissimo oltre che di grande posizionamento. Starà a lui saper cogliere l’occasione che gli è stata data.
Da conto suo Igor Tudor ha fatto capire di tenere molto a lui e di vederlo centralissimo nel suo progetto, convinto che potrà fare davvero molto bene in un campionato dove cercavamo giocatori che ravvivassero l’interesse soprattutto dall’estero.
David non ha intenzione di fermarsi qui, anzi ha voglia di andare a segno ancora e di poter dimostrare tutta la sua forza fisica, tecnica e rapidità. Staremo a vedere.