Facevano la gioia di tutta la famiglia, ma adesso possono valere un bel po’: le nonne ne andavano matte

Le nonne si dilettavano molto in questa attività. Chi possiede ancora tali creazioni può venderle a una cifra non indifferente. I compratori non mancano di certo.

Gli oggetti non servono solo a riempire le case o a svolgere le funzioni per le quali sono stati progettati. Spesso possiedono un grande valore affettivo, che li rende speciali e insostituibili. Le case delle nonne sono piene di articoli appartenenti al passato. Appaiono come la testimonianza perfetta di un’epoca dove il consumismo non aveva ancora preso piede.

Tenerli tutti, purtroppo, sarebbe impossibile. Nelle abitazioni moderne, infatti, non sempre si possiede lo spazio necessario per conservarli. La cosa migliore è quella di fare un’attenta selezione e di provare a vendere ciò che non si vuole tenere. Questi particolari averi, se ceduti al giusto prezzo, possono fare guadagnare un bel po’.

Vecchie trapunte colorate, forse non lo sai ma valgono una fortuna: a casa di tua nonna potrebbero essercene parecchie

Le case delle nonne contengono piccoli e grandi tesori. Sono molto diversi dagli oggetti moderni, ma questo non significa che siano meno interessanti. Al contrario, tante persone, attraverso il web e i mercatini dell’usato, vanno proprio alla ricerca di tali gioiellini. Quindi, si consiglia di guardare in ogni angolo perché, con molta probabilità, salterà fuori qualcosa di prezioso.

Le trapunte fatte a mano, per esempio, sono tra le più ambite. I collezionisti e gli amanti dell’arredamento farebbero carte false per averle. I modelli passati presentano delle caratteristiche peculiari che le rendono uniche. I modelli patchwork o a scatti incanalano i gusti attuali, arricchendoli con una nota di antico che non guasta mai.

Colori sgargianti e fantasie variegate riescono ad attirare maggiormente l’attenzione degli acquirenti. Ognuna di queste trapunte può essere venduta a una cifra compresa tra i 300 e i 2.200 euro. L’assenza di strappi o altri danni può far lievitare il prezzo di molto. C’è anche chi è disposto a comprarle e a sistemarle con le proprie mani. Un modello ha permesso di guadagnare al suo possessore addirittura 226.000 euro

Prima di metterle in vendita, ovviamente, si consiglia di lavarle a secco e di verificare la presenza di eventuali macchie permanenti. In caso di dubbi, sarebbe preferibile rivolgersi a una tintoria. Così facendo, sarà impossibile commettere degli errori. Va valutato anche il legame affettivo nei confronti dell’oggetto. A volte, neanche le offerte più elevate riescono a separare il proprietario dalla propria trapunta. Ciò accade soprattutto quando si tratta di un regalo.