Sincerità, valore raro che si deve saper usare.
Sincerità, valore raro che si deve saper usare.
Essere sinceri non è sempre la cosa migliore.
La verità può essere offensiva, far finire un’amicizia o ferire qualcuno che si ama.
La sincerità è un valore raro che si deve saper usare.
Se la nostra opinione è distruttiva invece che costruttiva, è meglio il silenzio.
Ci riferiamo a quelle verità che nessuno vorrebbe sentire, ad esempio:
“Hai preso un po’ di peso ultimamente, vero?”.
“Mi ha detto che non voleva davvero venire alla tua festa, ma è venuto per non offenderti”.
“Non mi piace quello che hai cucinato, mia madre lo fa molto meglio”.
“Preferisce trascorrere il tempo con sua nonna ma anche a te ti vuole bene”.
Sincerità, valore raro che si deve saper usare.
Tutte queste affermazioni non sono necessarie e possono essere omesse dato che non si sa quanto possano ferire una persona.
Non è questione di mentire o di dire il contrario di ciò che si pensa, ma solo di rimanere in silenzio se quello che si vuole dire può essere offendere l’altra persona.
Molti si ritengono sinceri, lamentandosi di non essere apprezzati per tale motivo, ma in realtà usano verità senza empatia, offendendo il prossimo e soddisfacendo il proprio ego.
È inutile dire che tutti vogliamo la sincerità, stando, però, attenti a come la si dice.
Lo scopo della verità è quello di essere costruttiva e di avere conseguenze positive.
Bisogna scegliere sempre di dire la verità in modo dolce, compassionevole ed empatico.
Se una verità è necessaria ma anche dolorosa, bisogna scegliere le parole più delicate per dirla.
Bisogna sempre rimanere rispettosi della persona che si ha davanti, perché le parole non se le porta via il vento, come dice il detto, ma restano incise nel cuore di chi le ascolta.
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