Pistoia: prete chiude oratorio per le troppe bestemmie.

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Pistoia: prete chiude oratorio per le troppe bestemmie.

 

Pistoia: prete chiude oratorio per le troppe bestemmie.

Durante le partite di Serie A gli arbitri possono ammonire e anche espellere calciatori che pronuncino bestemmie.

In altri campionati minori si prova a fare in egual modo, anche se gli strumenti a disposizioni sono parecchio limitati.

Eppure, proprio come i calciatori di Serie A, anche nelle “non league”, per dirla all’inglese, non mancano i bestemmiatori.

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Pistoia: prete chiude oratorio per le troppe bestemmie.

 

A volte ad essere blasfemi sono anche ragazzi minorenni.

Un caso del genere è successo a Valenzativo, in provincia di Pistoia.

In un campo di calcio dell’oratorio ragazzi tra 12 e 15 anni nelle scorse settimane hanno profanato di continuo le figure più importanti della religione cristiana.

Il prete, dopo vari e continui rimproveri, chiedendo loro di smetterla senza esito, ha usato il pugno duro e ha decido di chiudere il campetto dell’oratorio con un lucchetto.

Ora all’ingresso si legge: “Dopo vari richiami fatti ai ragazzi e adolescenti che giocano nel campino parrocchiale ad una attenzione maggiore a non bestemmiare e non parlare con parole volgari, dato che continua questo modo increscioso di parlare mi trovo costretto a chiudere il Campino.

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L’uso del Campino sarà concesso ai ragazzi solo se con genitori presenti che si assumano la responsabilità dei gesti e parole dei ragazzi che giocano”.

 

Secondo  il prete, i ragazzini blasfemi non urtavano solo la sua sensibilità di religioso ma spesso ‘allontanavano’ nonni e famiglie presenti al parco vicino, che pur di proteggere i bambini da quelle frasi irripetibili, hanno preferito andarsene via.

La notizia è diventata virale sul web e il prete ha ammesso che ‘non si aspettava tutto il clamore’ che ne è derivato. 

“Volevo solo dare un segnale forte e far capire ai ragazzi la gravità dei loro comportamenti” sono state le sue parole..

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